Descrizione
Fulvio Drigani nasce a Genova, ha esordito nel 2019 e ha già ricevuto diversi premi: “Città di Como”, “Santa Margherita Ligure – Franco Delpino”, Independent Book tour del Piemonte e “Roma International”. Ha anche pubblicato tre racconti, di cui uno nell’antologia Be Strong Amore, raccontami. E la farfalla a lungo volò è il suo quinto romanzo, il secondo edito da Be Strong.
Matteo –
Sbalorditivo nel modo di rappresentare uno spaccato di attualità nel nostro Paese, attraverso vari punti di vista che mettono a nudo una dura realtà. Uomini ambiziosi che tessono intrighi, favori e ipocrisie pur di scalare la vetta del successo; giovani spensierati privi di sogni che puntano solo alla “bella vita”. Tanta gente sfiduciata nell’avvenire che si accontenta di quel che ha tenendo bassa la testa, limitandosi a fare il proprio lavoro pur di tirare avanti. Una dura realtà in cui la protagonista annaspa nel corso della vicenda fino a riemergere piano piano, con una varietà di conseguenze tra i suoi comprimari.
Stefano Dussoni –
Buongiorno e buona domenica!!!
Tempo grigio cenere che invoglia a stare sotto le coperte e far passare la giornata al caldo o al più a coccolarsi con vino e polenta e una bella gattina che fa le fusa 😜
FULVIO DRIGANI – E LA FARFALLA A LUNGO VOLÓ
Questa non è la stagione per le farfalle ma piuttosto per orsi assonnati e nervosi, ma alcune tipologie di lepidotteri svolazzano comunque di fiore in fiore e non smettono mai di creare scompigli.
Chiara Castoldi è la protagonista indiscussa di questo nuovo lavoro di Drigani, è una ragazza bella, moderna e spregiudicata che, come una farfalla, vola libera su tutti i fiori che incontra e ne succhia il nettare per poi abbandonarli al proprio destino senza rimorsi o rimpianti, ma non ha in mente il butterfly effect e ignora la teoria secondo la quale un battito d’ali, per quanto piccolo, da questa parte del mondo può generare uno tsunami dalla parte opposta.
La sua vita si riassume tutta nel tatuaggio che ha sulla parte inferiore della sua affascinante schiena e su una lunga striscia di vittime del suo magico ma velenoso tocco, macerie dalla quali molti vengono travolti e soltanto pochi fortunati sanno riemergere e sfuggire alle sue venefiche malìe, una vita da insetto vorace in un mondo veloce e famelico, una storia moderna in un libro che sta per consegnarci un sorprendente e pirotecnico finale.
Un racconto sorprendente che tocca in maniera intelligente il cinismo e l’arrivismo dei nostri tempi e la pochezza di certi personaggi; di falene è pieno il mondo ma la maggior parte di solito finisce per bruciarsi davanti alla fiamma più violenta e brillante….. Sarà così anche per Chiara?
Tanti saluti a tutto il prato 👋 e alla prossima mietitura!